Venerdì 30 gennaio 2015 si è svolta, la cena di beneficenza a sostegno del progetto “1000 scarpe per Aleppo” alla quale hanno preso parte circa 80 persone.
Nei locali del Ristorante Mandaloun i partecipanti hanno potuto gustare un menù di chiara ispirazione orientale: falafel, hommous, carni arrostite, spezie; dopo i dolci la cena si è conclusa con un ottimo, fumante tè alla menta. Ma quello che ha reso veramente speciale la serata è stato lo slancio che ha riunito tutti nella voglia sincera di testimoniare la vicinanza a un popolo martoriato come è quello siriano.
Frère Georges, dei Fratelli Maristi destinatari del progetto, in collegamento telefonico da Aleppo ha ringraziato i convenuti e raccontato le sofferenze del popolo siriano, dei bambini accampati sotto le tende nel rigore invernale di questo periodo, ribadendo l’importanza di non sentirsi soli e dimenticati da tutti.
La cena ha voluto rappresentare proprio questo: una mano tesa, la speranza di essere un ponte che attraversa il mare e concretamente unisce il dire e il fare, il dire dei nostri propositi e il fare di piccole, concrete azioni realizzate con l'aiuto di tanti amici.
Grazie al generoso contributo dei partecipanti e di altri amici abbiamo potuto raccogliere (finora) 2.895€ che saranno utilizzati per realizzare il progetto “1000 scarpe per Aleppo”.