La situazione umanitaria ad Aleppo è sempre più grave. La città è stremata da ormai quasi cinque anni di conflitto. Mancanza di energia elettrica (ormai da 75 giorni), irregolare fornitura di acqua, carenza di gasolio si sommano ai bombardamenti sui quartieri della città e al freddo dell’inverno che è sopraggiunto con abbondanti nevicate.
La popolazione non sa più come far fronte alla necessità di riscaldarsi; c’è chi usa stracci, chi può acquista un po’ di legna o taglia rami dagli alberi; il riscaldamento elettrico ovviamente è impossibile.
L’unica possibilità resta quella del riscaldamento mediante il gasolio che alimenta piccole stufe poste negli appartamenti. Il gasolio è razionato e distribuito dal governo; la razione è di 200 litri a stagione per famiglia. Il costo della razione equivale a circa 68 € (27.000 lire siriane).
Mediamente si può calcolare che per riscaldare un piccolo appartamento siano necessari 5 litri di gasolio al giorno (cui vanno aggiunti circa 20 litri al mese per l’acqua calda).
Tra le famiglie destinatarie dell’aiuto ci sono quelle sfollate dal 2013, che attualmente si sono stabilite nelle zone di Midan, Slemanieh, Nayal.
Le famiglie saranno scelte dai Fratelli Maristi di Aleppo (riferimento Fr. Georges Sabe) e dalla Chiesa Armeno cattolica (riferimento Padre Elias Janji).
Ovviamente i referenti locali del progetto valuteranno se differenziare l’entità dell’aiuto a seconda della situazione delle singole famiglie.
Obiettivo di questo progetto è quello di finanziare l’acquisto della razione di gasolio da 200 litri per 200 famiglie di Aleppo.
Preventivo del progetto AIULAS:
|
Per concorrere alla realizzazione del progetto è possibile inviare un contributo a:
Aiutiamo la Siria! – ONLUS
Banca Popolare Etica – Filiale 4, Roma
Conto corrente bancario 177173
IBAN IT85 H050 1803 2000 0000 0177 173
BIC CCRTIT2T84A